Scuole parificate e pubbliche: differenze
Oggi come oggi le soluzioni per studiare e diplomarsi sono innumerevoli, adatte alle diverse necessità ed esigenze che ogni alunno può esprimere. Non esiste più la sola istituzione della scuola pubblica, come noto: ci sono anche soluzioni alternative, e comunque molto comode ed efficaci, come le scuole private (online e in presenza) che consentono di arrivare ad ottenere il tanto agognato diploma, in alcuni casi anche in meno di cinque anni.
Sempre più famiglie, quindi, scelgono la comodità di una scuola privata come l’Istituto Serenissima dove puoi seguire le lezioni in streaming video e conseguire il diploma online.
Le scuole private hanno, molto spesso, un maggiore grado di autonomia rispetto a quelle pubbliche: ad esempio, possono scegliere gli insegnanti sulla base del curriculum (e non del concorso pubblico), così come possono scegliere di impostare alcuni percorsi o modalità di studio con erogazione online, una soluzione che sempre più studenti, di ogni età, dimostra di prediligere.
Ma cosa si intende quando si parla di scuola privata parificata? Quali sono le differenze dalla scuola pubblica e, soprattutto, quali sono i requisiti perché una scuola privata sia parificata ad una pubblica?
Quando una scuola privata è parificata ad una pubblica?
Una scuola privata è una istituzione che, ai sensi della legge n. 62/2000, è privata (e quindi non è di natura statale) ma è comunque abilitata a rilasciare titoli di studio che hanno uguale valore legale rispetto a quelli di una scuola pubblica. Questo significa che una scuola privata parificata può rilasciare ogni titolo di studio equivalente, nel suo valore, a quelli della scuola pubblica.
Significa anche che la scuola privata parificata deve garantire un’offerta formativa in linea con i programmi ministeriali.
Quando si parla di scuola privata parificata, in particolare, si fa riferimento a quelle scuole che, in attesa del riconoscimento definitivo che consentirà loro di rientrare fra le c.d. scuole ‘paritarie’, ovvero le private equiparate alle scuole pubbliche, hanno ottenuto il riconoscimento (anno dopo anno) per mezzo di una convenzione, attivata direttamente con lo Stato o uno degli Enti locali. Il riconoscimento annuale ‘parifica’ quelle scuole a quelle paritarie e a quelle pubbliche.
Si tratta quindi di una scuola legalmente riconosciuta dallo Stato e che, come tale, può rilasciare titoli di studio validi per l’accesso al grado di istruzione superiore (in una scuola privata o pubblica) o all’università e/o ai concorsi pubblici, a seconda.
Studiare in una scuola privata: quali sono i vantaggi?
Studiare in una scuola privata parificata può consentire agli studenti di accedere a diversi vantaggi, come flessibilità, possibilità di organizzare lo studio anche online, attività extra-scolastiche in linea con i loro interessi e le loro inclinazioni. Scopriamo insieme quali sono i maggiori vantaggi di studiare in una scuola privata.
- Possibilità di avere spesso accesso al supporto da parte di un tutor, online o in presenza, che li segua e li aiuti nello studio e nell’organizzazione dei compiti.
- Maggiore flessibilità. In genere una scuola privata parificata è connotata da un grado di flessibilità, sia dei docenti che dell’organizzazione dello studio e delle lezioni, superiore rispetto a quelli della scuola pubblica.
- Possibilità di accedere ad attività extra-didattiche personalizzate, consentendo l’impostazione di un percorso formativo ad hoc per ogni studente.
- Possibilità, in alcuni casi, di accedere a percorsi di studio completamente o parzialmente online, che comprendono l’erogazione delle lezioni via streaming e l’accesso al materiale di studio in modalità e-learning. Grazie ad una scuola privata parificata online, è possibile frequentare ad esempio le scuole superiori e diplomarsi senza dover frequentare le scuole in presenza (neppure quelle serali).
- Possibilità, ad alcune condizioni, di diplomarsi velocemente con il diploma in cinque anni, nei casi in cui sia possibile approfittare della formula 5 anni in uno per diplomarsi più rapidamente.